Cosa bisogna fare per aggiungere nuove applicazioni su Android Auto? In realtà, è tutto molto semplice: trucchetto formidabile.
La tecnologia ha ormai influenzato ogni singolo aspetto delle nostre vite: ormai facciamo tutto con dispotivi vari e sempre più potenti e performanti.

Il telefono è ovviamente il simbolo dell’evoluzione: grandi e piccini trascorrono sempre più tempo con gli occhi rivolti agli schermi. Quando si guida, lo smartphone dovrebbe restare in tasca: le distrazioni sono sempre dietro l’angolo e si rischiano non soltanto elevate sanzioni, ma anche gravissimi incidenti.
Google, sempre attento alle richieste degli utenti, ha lanciato in questi anni un servizio formidabile per gli automobilisti: stiamo parlando ovviamente di Android Auto. Questo software permette di collegare il cellulare allo schermo dell’auto in modo da poter usare un assistente virtuale per ascoltare messaggi, aprire il navigatore, consultare le notifiche, chiedere notizie. Ma cosa bisogna fare per aggiungere nuove applicazioni ad Android Auto? Scopriamo subito il metodo.
Android Auto, come aggiungere nuove applicazioni: trucchetto superlativo
Android Auto ha sicuramente cambiato tutto per gli automobilisti: senza consultare lo smartphone, è possibile fare praticamente di tutto.

Per funzionare, servono sicuramente delle applicazioni: si pensi banalmente a Google Maps per poter lanciare la Mappa sul sistema di infotainment presente sul cruscotto. Ma cosa bisogna fare per avere nuove applicazioni sul software destinato alla propria vettura? In realtà, il trucchetto è molto semplice: bisognerà collegarsi al play store del proprio telefonino e individuare l’app da aggiungere. Una volta scaricata sul proprio device, il gioco è fatto: ovviamente deve essere un qualcosa che sia supportato anche su Android Auto.
Le applicazioni supportate dallo strumento offerto da Google sono solitamente navigatori e mappe, strumenti di messaggistica come WhatsApp, quotidiani da consultare con la possibilità di ascoltare le notizie. Per quanto concerne i giochi o le app di streaming, ovviamente non sono supportate dal software di Big G perché portano continuamente ad enormi distrazioni. Ci sono però alcuni minigiochi che possono essere avviati quando il veicolo è fermo. Da anni, molte cose non si posso fare durante la guida: l’automobilista non può ad esempio scrivere con la tastiera mentre il veicolo è in movimento. Se si vuole cambiare immediatamente una destinazione, bisogna sfruttare l’assistente vocale sempre pronto ad esaudire le richieste con velocità.

Android Auto continua ad evolversi e a migliorare: Google non lascia mai nulla al caso e fornisce costanti aggiornamenti e sviluppi sui suoi strumenti. Stando a quanto si apprende, con l’ultima novità c’è stato un cambiamento cromatico con colori che sono diventati meno chiari, riducendo quindi la distrazione durante la guida.