Aumentano i controlli in strada, cosa cambia? In quale situazione sarà vietato sorpassare e cosa succede se non si seguono le regole.
Per aumentare la sicurezza in strada è stato ideato in Italia un nuovo dispositivo, come funziona? È simile all’autovelox però invece di monitorare la velocità serve a tenere sotto controllo i sorpassi vietati.

Il nuovo dispositivo, il sorpassometro, serve ad aumentare la sicurezza strada nei punti considerati pericolosi, tra questi i dossi, le curve con visibilità limitata o nulla e i tratta stradali in cui la linea è continua. Le manovre vengono rilevate grazie ad alcuni sensori presenti nel manto stradale, vengono inoltre registrati brevi video con delle apposite videocamere inviati direttamente alla centrale operativa.
Nel caso in cui viene accertata l’infrazione non è necessario fermare l’automobilista nel momento in cui viene commessa, la sanzione infatti scatta automaticamente. Il sorpassometro prima di essere installato deve essere approvato non solo dal Prefetto ma anche dalle competenti autorità, ad esempio l’Anas, inoltre è obbligatorio segnalare in strada la presenza del sistema automatico di controllo con appositi cartelli. Il nuovo dispositivo ha lo scopo di prevenire gli incidenti nelle zone in cui il numero è elevato.
Sorpassometro, le sanzioni possono essere davvero salate, in che modo varia l’ammontare delle multe
In vista della presenza del dispositivo l’ammontare della multa non è fisso, questo infatti può variare a seconda dell’infrazione. Quelle standard possono arrivare fino a 665 euro oltre alla perdita di dieci punta della patente.

Le sanzioni aumentano se l’infrazione viene commessa nei tratti più pericolosi come incroci ad alto rischio e curve pericolose, in questi casi l’importo può arrivare fino a 1.308 euro. Anche l’orario incide sull’ammontare della multa, infatti aumenta di un terzo nel caso in cui il sorpasso vietato avviene nelle ore notturne, tra le 22 e le 7 del mattino.
Nelle scorse settimane il sorpassometro è stato già installato nel Cosentino, nel Comune di Acquappesa, con esattezza nella Strada Statale 18 Tirrena Inferiore. Una decisione presa per tenere sotto controllo un tratto stradale in cui gli incidenti sono in continuo aumento proprio a causa dei sorpassi azzardati al fine di aumentare la sicurezza non solo degli automobilisti ma anche dei pedoni. Nelle strade critiche il dispositivo aiuterà a diminuire gli incidenti stradali senza che sia necessaria la presenza costante delle autorità.