Assicurazione auto, ho appena scoperto che è già scaduta: quanto tempo ho per pagarla e per non rischiare?
Per poter circolare con la propria automobile in Italia servono una serie di documenti importanti: per prima cosa, occorre ovviamente essere in possesso di una patente.

Alla propria vettura, poi, non deve assolutamente mancare la revisione auto: per le nuove vetture va fatta dopo quattro anni, per passare ad ogni due anni. Altro documento di fondamentale importanza è l’assicurazione: la Responsabilità Civile Autoveicoli è un contratto obbligatorio che per legge ogni proprietario deve stipulare per poter circolare sulle strade. Serve a coprire eventuali danni che il conducente potrebbe fare ad altri veicoli, a persone, ad oggetti o strutture come i cancelli dei palazzi. Dopo aver fatto un incidente, quindi, la compagnia assicurativa paga al posto tuo.
Le automobili in circolazione sono davvero tante e ricordare ogni scadenza non è assolutamente semplice. Alcune compagnie assicurative contattato il proprietario a pochi giorni dalla scadenza proprio per evitare problematiche. Sappiamo che per definizione non è possibile circolare con un veicolo senza copertura assicurativa ma, in caso di scadenza, cosa succede se dimentico di rinnovarla? Quanto tempo ho per rimediare a questo problema?
Assicurazione auto, ho appena scoperto che è scaduta: quanto tempo ho per pagarla?
In passato, con la RCA, c’era un rinnovo automatico: tale pratica è stata poi abolita. Ogni anno, il proprietario di un veicolo deve ricordare di assicurare la sua auto. Ma se dimentico di pagare, quanto tempo ho ancora?

La legge, come al solito, non ammette ignoranza e anche in questo caso è molto chiara e dettagliata. Scaduta l’assicurazione, è previsto un periodo di tolleranza di 15 giorni. In questo breve lasso di tempo, la copertura assicurativa resta quindi valida e copre eventuali danni.
L’articolo 170 bis del Codice delle Assicurazioni Private prevede che siano le compagnie assicurative a garantire una copertura nei 15 giorni successivi alla scadenza della polizza. Per questo motivo, dopo i 15 giorni dalla scadenza, non rischia assolutamente sanzioni. Dimenticare una cosa così importante, tuttavia, non dovrebbe essere facile: la maggior parte delle compagnie effettua sempre una o più comunicazioni nel corso dell’anno in cui ricorda perfettamente al cliente le date di scadenza.

Ribadiamo infine un discorso importante: la legge non ammette ignoranza e quindi dal sedicesimo giorno il conducente rischia non soltanto grandissime sanzioni da parte delle forze dell’ordine ma anche problematiche con soggetti terzi. Nel nostro Paese, la situazione resta complicata: i prezzi delle assicurazioni sono in aumento, con un aumento medio del 6-12% rispetto all’anno precedente. Questo trend è più marcato nel Sud Italia: ci sono alcune province in cui gli aumenti superano anche il 20%.